Anahita Sadighi è davvero un'artista poliedrica e un esempio di come la creatività possa permeare ogni aspetto della vita, inclusa la cucina. La sua spontaneità e il suo rifiuto per gli schemi predefiniti le permettono di creare combinazioni uniche e inaspettate, che riflettono la sua personalità intuitiva e flessibile.
Durante la pandemia, Anahita ha scoperto una nuova passione per la cucina, trovando il tempo per esplorare i mercati locali e lasciarsi ispirare dai colori e dai sapori degli ingredienti. La sua cucina è un'armonia di tradizione e innovazione, dove le ricette persiane tramandate da sua nonna e sua madre si mescolano con elementi moderni, creando gusti unici.
Per Anahita, cucinare è molto più di una questione di tecnica: è un'arte che esprime calore, fluidità ed energia. La sua cucina è uno spazio di dialogo e creatività, dove la famiglia e gli amici si riuniscono per condividere esperienze, idee e risate. L'ospitalità e la generosità, radicate nella cultura persiana, si manifestano nelle sue cene conviviali, dove nascono discussioni vivaci e conversazioni filosofiche.
Anche l'ambiente in cui cucina riflette il suo stile unico: linee moderne e pulite si combinano con accenni alla Persia, creando uno spazio che la ispira e la mette a suo agio. Anahita si diverte a mescolare tradizione e contemporaneità, spaziando tra mondi ed epoche diverse per creare un ambiente che rispecchia appieno la sua personalità singolare e fuori dagli schemi.